Il Decreto Legge 17 marzo 2023, n. 25 (il «Decreto Fintech»), rubricato «disposizioni urgenti in materia di emissioni e circolazione di determinati strumenti finanziari in forma digitale e di semplificazione della sperimentazione FinTech», convertito in Legge n.52/2023, ha raccolto la sfida di dettare una disciplina soddisfacente per le c.d. «cripto-attività», definite quali «una rappresentazione digitale di un valore o di un diritto che può essere trasferito e memorizzato elettronicamente, utilizzando la tecnologia a registro distribuito o una tecnologia analoga».

Il Decreto Legge n. 34, del 19 maggio 2020 (c.d. “Decreto Rilancio”), recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, e la successiva legge di conversione n. 77 del 17 luglio 2020, ha introdotto alcune significative misure, in diversi settori dell’economia, volte a fronteggiare l’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Covid-19.

“COVID-19 urges legislators to adapt insolvency legislation” , affermazione coerente con le iniziative adottate in questo periodo dal legislatore nazionale in materia fallimentare e, in particolare, con riferimento al concordato preventivo e agli accordi di ristrutturazione dei debiti.

In data 15 aprile 2020, il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato il Regolamento Tassonomia volto, inter alia, all’individuazione di criteri armonizzati idonei a determinare, in maniera omogenea, il grado di sostenibilità degli investimenti.

Banca d’Italia, Consob e IVASS hanno recentemente diffuso un documento relativo al trattamento contabile di un particolare tipo di operazioni di cessione di crediti.

Il Decreto Liquidità (D.l. 8 aprile 2020, n. 23), entrato in vigore in data 9 aprile 2020, introduce misure atte a garantire maggior liquidità alle imprese.

Il Decreto Liquidità, entrato in vigore lo scorso 9 aprile, si inserisce in particolare nella sequenza di provvedimenti presi dal Governo, al fine di sostenere le imprese in questa difficile fase di emergenza, introducendo importanti deroghe temporanee in materia societaria.

A causa della recessione derivante dalla diffusione sul territorio nazionale della pandemia da Covid-19 e del lockdown imposto, il valore delle società italiane sta subendo una significativa riduzione.

Nelle ultime settimane abbiamo assistito, in conseguenza dell’espandersi della pandemia dovuta al coronavirus COVID-19, al determinarsi di una condizione di estrema volatilità dei mercati finanziari.

La diffusione del COVID-19 e le restrizioni introdotte dai provvedimenti normativi adottati al fine di contrastarne il proliferarsi stanno dispiegando i propri effetti su tutto il tessuto economico e sociale del Paese.